LUCIANA
D'INTINO
D'INTINO
Mezzosoprano
Debutta nel ruolo di Azucena (Il Trovatore) dopo aver vinto il concorso internazionale “Adriano Belli” di Spoleto. Da questo momento in poi si impone all’attenzione del panorama lirico internazionale, confermandosi come una delle migliori e più apprezzate voci di mezzosoprano dei nostri tempi.
Dopo il memorabile successo in Aida al Covent Garden fu definita dal Sunday Times come «un glorioso mezzosoprano […] la cantante più entusiasmante nel suo ruolo emersa dall’Italia degli ultimi anni».
Particolarmente apprezzata nel repertorio italiano e francese, Luciana D’Intino è regolare ospite dei teatri tra i più prestigiosi al mondo quali: Teatro alla Scala, Metropolitan di New York, Covent Garden, Wiener Staatsoper, Staatsoper unter den Linden di Berlino, Bayerische Staatsoper a Monaco, Opernhaus di Zurigo, Teatro Municipal di Santiago del Chile, Maggio Musicale Fiorentino, La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Opera di Roma, San Carlo di Napoli, Regio di Parma e Rossini Opera Festival, collaborando con direttori d’orchestra quali Salvatore Accardo, Daniel Baremboim, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, Colin Davis, Daniele Gatti, James Levine, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti e George Prêtre.
Fra i suoi ultimi successi si segnalano le interpretazioni di Don Carlo all’Opernhaus di Zurigo, alla Wiener Staatsoper e all’Opéra National de Paris; Requiem di Verdi al Regio di Parma, Comunale di Bologna, al Chorégies d’Orange, al Musikverein di Vienna con Riccardo Muti e alla Philarmonie di Berlino con Daniel Barenboim; Aida al Metropolitan di New York, al Teatro alla Scala e alla Wiener Staatsoper; Boris Godunov e Il trovatore all’Opernhaus di Zurigo; Il trovatore al Liceu di Barcelona; Aida alla Bayerische Staatsoper di Monaco e al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino; Cavalleria rusticana al Teatro alla Scala e al Liceu di Barcellona.
Artista di grande temperamento e musicalità, in possesso di una tecnica molto raffinata, è stata protagonista di una lunga carriera in tutti i maggiori teatri al mondo. Collabora da anni con l'Accademia della Voce del Piemonte nella quale tiene master class seguitissime. Nel gennaio del 2021 le sarà conferito il Premio Internazionale Arca d'oro Sapere Aude, 2020, che non è stato possibile conferirle nell'anno designato a causa delle disposizioni sanitarie ministeriali.